Come si prepara il baccalà alla vicentina

  • 10 01 2023

1/4 – Introduzione

Il baccalà o merluzzo essiccato

Il baccalà è un tipo di pesce molto versatile e di facile preparazione. La ricetta del baccalà alla vicentina rappresenta infatti un secondo piatto di pesce che pur essendo tipico della tradizione veneta, è preparato in tutta Italia. Il baccalà o merluzzo secco non deve essere conservato sotto sale. Questa preparazione si abbina molto bene con un bel piatto di polenta a zuppa o alla grigliata. Il baccalà che si compra è pronto per essere cotto. Lo stoccafisso essiccato invece deve essere messo prima in ammollo in acqua dai tre ai quattro giorni per far sì che il sale in eccesso venga eliminato. Ricordatevi che dal baccalà essiccato si potrà ricavare quasi il doppio del suo peso, dopo averlo messo in ammollo.

2/4 – Il baccalà alla vicentina

Il baccalà o merluzzo essiccato non sotto sale si usa molto nel nord Italia, in particolare nelle regioni del Veneto, del Friuli-Venezia Giulia e del Trentino, infatti in questi territori esistono moltissime ricette che hanno come base per le loro preparazioni il baccalà.

3/4 – Ingredienti per il baccalà alla vicentina

Gli ingredienti necessari per il baccalà alla vicentina sono:

– 600 g di stoccafisso;
– 100 g di farina di tipo 00;
– 250 g di cipolla bianca;
– 2 sarde sotto sale;
– 250 ml di latte fresco;
– 250 ml di olio extravergine di oliva;
– 30 g di parmigiano grattugiato;
– Una manciata di prezzemolo;
– Sale quanto basta;
– Un pizzico di pepe.

4/4 – Preparazione per il baccalà alla vicentina

La prima cosa da fare è tagliare la cipolla a piccoli spicchi e dividere lo stoccafisso in quadrati non molto piccoli. Si consiglia di togliere le lische in eccesso e la pelle. A questo punto si fa rosolare la cipolla in una padella con un po’ di olio extravergine di oliva. A seguire si aggiungono le sarde sotto sale e si fa rosolare il tutto per pochi minuti. I pezzetti di stoccafisso dovranno essere infarinati uno ad uno ed aggiunti nella padella per essere rosolati per cinque minuti. Aggiungere quindi gli ingredienti restanti: il latte, il parmigiano grattugiato, un altro filo di olio extravergine di oliva, il pepe e il sale e coprire la padella e continuare a cuocere a fuoco molto lento per almeno tre ore. Togliere quindi dal fuoco e servire il baccalà alla vicentina con la vostra gustosa polenta. Questo secondo piatto di pesce è ideale per una serata invernale con amici e per una rimpatriata in famiglia davanti al camino.

Il baccalà che si compra è pronto per essere cotto. Lo stoccafisso essiccato invece deve essere messo prima in ammollo in acqua dai tre ai quattro giorni per far sì che il sale in eccesso venga eliminato. Ricordatevi che dal baccalà essiccato si potrà ricavare quasi il doppio del suo peso, dopo averlo messo in ammollo.

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