Come si prepara lo stinco di maiale al forno con patate

1/5 – Introduzione

Lo stinco di maiale al forno con patate è un secondo piatto dal gusto intenso che sa rendere speciale ogni pasto con gli amici oppure con la famiglia. Lo si può preparare facilmente in casa senza stress e senza particolari abilità nel campo della ristorazione.

2/5 – La ricetta dello stinco di maiale al forno con patate

Tra i secondi piatti che sono adatti per una cena speciale oppure per rendere importante un pasto c’è lo stinco di maiale al forno con patate. Si tratta di una preparazione abbastanza semplice da gestire che richiede pochi ingredienti, molto spesso già presenti in casa. Nello specifico per preparare questo piatto è necessario disporre di uno stinco di maiale da almeno 800 g, 500 g di patate piccole, una carota, una cipolla, un sedano, uno spicchio di aglio, pepe, sale, olio d’oliva extravergine, salvia, ginepro, rosmarino, vino e alloro.

3/5 – La preparazione del piatto

Per preparare facilmente in casa lo stinco di maiale al forno con patate occorre iniziare dalle patate. Le patate vanno sciacquate sotto acqua abbondante e poi tagliate in maniera abbastanza grossolana con l’accortezza di non eliminare la buccia. Per avere una cottura omogenea delle patate, il trucco è tagliarle con dimensioni piuttosto simili. A parte si vanno a preparare prima le erbe aromatiche per ottenere un mix che prevede le bacche di ginepro, rosmarino e salvia e poi si tagliano a tocchetti gli altri ingredienti ossia le carote l’aglio, il sedano e la cipolla. Una volta tagliati a tocchetti si inseriscono in un mix e si ottiene una sorta di poltiglia che dovrà essere versata con un po’ di olio in un padella per ottenere un soffritto.

4/5 – La cottura del soffritto e le altre fasi

Il soffitto deve essere cotto a fuoco basso per evitare eccessiva rosolatura degli ingredienti e per fare in modo di ottenere quel sapore unico che si confonderà con lo stinco. Mentre il soffritto procede, bisogna occuparsi dello stinco di maiale al quale vanno eliminate le parti grasse visibili. Quando la cottura del soffritto è terminata si può inserire lo stinco con tutte le erbe aromatiche aggiungendo anche le foglie di alloro che donano un sapore ottimale. Si procede sfumando con il vino rosso lasciando che tutta la parte alcolica evapori.

5/5 – La fase finale

Mentre lo stinco continua la sua cottura bisogna aggiungere un po’ di acqua per evitare che risulti asciutto. Inoltre, si aggiungono le patate e bisogna far cuocere a fuoco moderato per una decina di minuti coprendo con un coperchio. Si prendono le patate con lo stinco e si posiziona il tutto in un tegame per la successiva fase di cottura a forno statico preriscaldato a 200 gradi per circa 40 oppure – 45 minuti. Da fare attenzione che qualora si dovesse presentare un’eccessiva secchezza dello stinco occorre aprire il forno a inserire altra acqua. Non resta che tirare fuori e servire agli ospiti.