Come stufare la cipolla

05 11 2018
Marco Barsanti

1/7 – Introduzione

La cipolla è un ortaggio impiegato in cucina in moltissime preparazioni, vista la sua capacità di accoppiarsi perfettamente ad ogni altro ingrediente. Ci sono molti tipi diversi di cipolle, con rese e sapori diversi, alcune delle quali sono meglio cotte, mentre altre si possono mangiare crude senza grandi preparazioni. La cipolla può essere usata come base di un soffritto, cucinata ripiena, mangiata cruda in insalata, cotta al forno, arrostita e stufata. Con un po’ di fantasia si possono anche preparare ricette come creme e torte salate. In questa guida, in proposito, verrà indicato come stufare la cipolla per preparare dei fantastici hot dog e per ottenere un ottimo contorno, in due versioni, grazie all’aggiunta, rispettivamente, di salsa di pomodoro e di prugne secche.

2/7 Occorrente

4 cipolle
1 bicchiere di vino
olio
aceto
sale q.b.
15 cipolline borettane
acqua
6 cucchiai di salsa di pomodoro
12 prugne secche
1 rametto di rosmarino
sale

3/7 – Cipolle stufate nel vino

Per preparare delle semplici cipolle stufate, da utilizzare come farcitura di panini caldi, mettere in una padella le cipolle, senza utilizzare olio. Versare del vino bianco fino a coprirle completamente, salare e continuare la cottura a fuoco medio fino a che il vino sarà evaporato. Ricordate che non si deve usare un vino particolarmente pregevole, perché ritirando lascerebbe un sottofondo dal sapore assai poco piacevole, ma si dovrebbe preferire del vino leggero e con poca personalità. A questo punto unire un cucchiaio di aceto e uno di olio, quindi ultimare la cottura lasciando la padella sul fuoco per un’altra decina di minuti.

4/7 – Cipolle stufate col pomodoro

Un’altra ricetta molto gustosa e che non richiede particolari abilità è quella delle cipolle stufate al pomodoro. Per questo piatto utilizzare le cipolle borettane, dal sapore piuttosto dolce e piacevole, che non rilasciano odori fastidiosi durante la cottura. In una padella piuttosto larga versare un paio di cucchiai di olio e, dopo aver risciacquato le cipolle sotto un getto d’acqua fredda, unirle a quest’ultimo. Aggiungere mezzo bicchiere d’acqua, salare e cuocere a fuoco medio per una ventina di minuti. Successivamente versare 6 cucchiai di salsa di pomodoro e continuare la cottura, abbassando al minimo la fiamma, per altri 20 minuti, fino a quando le cipolle si saranno ammorbidite e la salsa si sarà rappresa. Volendo potete anche aggiungere un paio di cucchiaini di zucchero, per ottenere un effetto piacevolmente agrodolce, che non guasta.

5/7 – Cipolle stufate con le prugne

Per ottenere un piatto più sorprendente e gustoso, colorato e ammaliante, è sufficiente abbinare le cipolle ad un frutto dolce come le prugne. Prendere una dozzina di prugne secche e farle rinvenire mettendole in una ciotola e coprendole d’acqua leggermente tiepida. In una pentola versare qualche cucchiaio di olio e aggiungere le cipolle dopo averle accuratamente pelate. Dopo un paio di minuti bagnare con mezzo bicchiere d’acqua e, successivamente, con la medesima quantità di vino bianco, quindi continuare la cottura per 20 minuti a pentola coperta in modo tale che il vapore resti confinato e la cottura sia più umida. Trascorso questo periodo, scolare le prugne in un colino e unirle alle cipolle, assieme al sale, ad un rametto di rosmarino e a qualche foglia di salvia. Scoperchiare la pentola e continuare la cottura alzando la fiamma, in modo da far caramellare le cipolle. Se usate cipolle poco dolci, potete aggiungere uno o due cucchiaini di zucchero bianco mentre cuociono, in modo da aiutare la reazione. Dopo circa 25 minuti le cipolle saranno morbidissime, pronte per essere trasferite sul piatto di portata ed accompagnate a carni stufate, oppure fagioli.