Il coriandolo è molto utilizzato nella cucina internazionale, mentre nella gastronomia italiana trova un utilizzo molto più limitato. Generalmente, in Italia, il coriandolo viene usato soprattutto per la preparazione di insaccati come la mortadella o le salsicce o per aromatizzare alcuni alcolici come il gin. In Europa, invece, così come nel resto del mondo, il coriandolo è un ingrediente molto apprezzato; viene utilizzato per insaporire piatti di carne, per esaltare il gusto delle insalate o per condire al meglio le verdure sott'olio o i sottaceti. Uno degli abbinamenti vincenti è ad esempio quello tra coriandolo e cavoli, ma anche tra coriandolo e crauti o minestre di verdure. Il coriandolo può essere mischiato al timo, al cumino e all'anice e in generale con tutti i tipi di spezie. I semi interi del coriandolo sono invece utilizzati per aromatizzare i liquori e per arricchire le salse. Per quanto riguarda la sua conservazione, si consiglia di tenere il coriandolo in barattoli chiusi, al riparo dalla luce e dal calore.