Come usare il miso

1/5 – Introduzione

Il miso è un condimento tipico della cucina macrobiotica. Esso si ottiene dalla fermentazione dei fagioli di soia gialla, del sale marino e dei cereali (in particolare riso ed orzo). Il suo sapore forte è ideale per insaporire minestre, brodi e zuppe. Infatti spesso viene utilizzato in sostituzione del classico dado da cucina. Il miso iinoltre favorisce la regolarità intestinale ed allo stesso tempo rafforza la flora batterica. Leggendo questo breve tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come usare il miso. Ecco allora di seguito tutte le indicazioni necessarie.

2/5 Occorrente

  • Carote
  • Latte di cocco
  • Pasta di miso
  • Acqua
  • Frullatore
  • Zenzero
  • Sedano
  • Cipolla
  • Olio evo
  • Diakon
  • Tofu
  • Erba cipollina
  • Tegame
  • Zucchero
  • Panna

3/5 – Dolci

Anche se è salato il miso si può utilizzare per la preparazione dei dolci. Esso infatti può diventare un prezioso alleato in alcuni abbinamenti. Ad esempio per un caramello salato dal gusto particolarmente umami. Per questa ricetta all’inizio si deve preparare il caramello scaldando l’acqua e lo zucchero. Una volta che è stato raggiunto il colore dorato bisogna toglierlo dal fuoco ed aggiungere la panna liquida; in seguito si deve mettere un cucchiaio di miso bianco e mescolare. Il composto ottenuto può essere conservato in frigorifero. In alternativa si può gustare al momento sul gelato, sulla panna, sulla torta oppure semplicemente sulla punta di un cucchiaio.

4/5 – Zuppa

Per la preparazione di questa ricetta bisogna pulire e tagliare a pezzetti lo zenzero, il daikon, le carote, il sedano e la cipolla. Successivamente si deve mettere il tutto in un tegame con olio e sale; poi, si deve coprire con acqua. A questo punto va messo il coperchio sul tegame e si lascia sobbollire il tutto per circa 30 minuti a fuoco basso. Quando il brodo è pronto bisogna aggiungere le alghe, ammollate precedentemente in acqua, ed il tofu a cubetti. Infine, si lascia cuocere ancora per 15 minuti. A fine cottura si deve stemperare il brodo di miso nel mirin ed aggiungerlo al resto della zuppa. Quindi si serve con l’erba cipollina tritata.

5/5 – Marinatura

La pasta di miso si può utilizzare anche per insaporire le vellutate invernali. Ad esempio si può provare nella vellutata di carote e latte di cocco. In questo caso la prima cosa da fare è quella di cuocere le carote. Successivamente bisogna aggiungere il latte di cocco e l’acqua. Quindi si deve passare il tutto nel frullatore aggiungendo un cucchiaio di pasta di il miso. Quest’ultimo ingrediente dona sapidità ed allo stesso tempo una certa sfumatura orientale al piatto. In seguito bisogna cuocere il tutto ancora per pochissimi minuti, altrimenti si corre il rischio di alterare le proprietà del miso. A questo punto il patto può essere servito
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