Come usare la liquirizia in cucina

1/6 – Introduzione

La liquirizia, tanto conosciuta e da molti amata, non è altro che la radice di una pianta erbacea perenne, originaria del Mediterraneo e del Medioriente. La liquirizia ha diverse proprietà: ad esempio, è un agente espettorante, depurativo, digestivo, rinfrescante, e ha un effetto benefico sull’ulcera dello stomaco.La liquirizia, in radici, in polvere o in foglie, può essere utilizzata in diverse ricette culinarie. Se ne siete degli amanti, quindi, vi diamo una buona notizia: in cucina potete sbizzarrirvi! Non ci credete? Di seguito, troverete alcuni esempi di come usare la liquirizia in cucina.

2/6 Occorrente

  • Per il risotto: 300 g di riso, 1 scalogno, 1 noce di burro, 1 bicchiere di vino bianco, del brodo, un cucchiaio di liquirizia in polvere, sale e pepe q.b.
  • Per le tagliatelle: 120 g di farina 00, 120 g di farina di semola, 2 uova intere e 2 tuorli, 5 g di liquirizia in polvere
  • Per i biscotti: 200 g di farina, 100 g di zucchero e 100 di burro, 1 uovo e 1 cucchiaio e mezzo di liquirizia in polvere
  • Per la torta: 200 g di farina di tipo 1, 20 g di liquirizia in polvere, 150 g di zucchero, 3 uova, 1 vasetto di yogurt bianco, 50 ml di olio di semi di mais, lievito per dolci
  • Per l’infuso: radice di liquirizia, acqua

3/6 – Primi piatti

Ve lo aspettavate? Ebbene sì, la liquirizia è un ottimo ingrediente per diversi primi piatti. In questo caso, bisogna utilizzarla sotto forma di polvere. Ad esempio, esiste proprio il risotto alla liquirizia. È semplicissimo! Per prepararlo vi servono 300 g di riso, 1 scalogno, 1 noce di burro, 1 bicchiere di vino bianco, del brodo, un cucchiaio di liquirizia in polvere, sale e pepe q.b.
Tagliate a fettine lo scalogno e fatelo rosolare in una padella antiaderente insieme al burro, quindi aggiungete il riso, introducendo di tanto in tanto il vino bianco. Quando questo sarà evaporato, aggiungete il brodo poco a poco e fate cuocere per una decina di minuti. Aggiungete, se di vostro gusto, del parmigiano, nonché sale e pepe a piacere, quindi servite caldo.
In ogni caso, più semplicemente, potreste aggiungere la liquirizia in polvere nell’impasto della pasta fatta in casa: questa avrà un sapore ma anche un colore particolarissimo! Inoltre, potete condirla a vostro piacere. Ad esempio, ecco come potreste preparare delle tagliatelle alla liquirizia. Procuratevi 120 g di farina 00, 120 g di farina di semola, 2 uova intere e 2 tuorli, 5 g di liquirizia in polvere, e cominciamo! In una ciotola, unite le uova ai tuorli e alla liquirizia, quindi sbattete il tutto con una frusta. Mescolate le farine e aggiungete il composto di uova e liquirizia, quindi impastate fino a ottenere un composto omogeneo. Stendete la pasta mediante un mattarello, in modo che resti più grossa al centro ma diventi più sottile ai lati. A questo punto, tagliate la pasta in due parti e piegate entrambe in quattro parti, spolverate di farina, piegate ancora in due e spolverate di nuovo con la farina, per non far appiccicare i lembi della pasta. Tagliate quindi le tagliatelle di 5 cm.

4/6 – Impasti dolci

Similmente all’impasto per la pasta fatta in casa, la liquirizia può essere aggiunta nell’impasto di una ciambella. Vediamo come. Innanzitutto, recuperate 200 g di farina di tipo 1, 20 g di liquirizia in polvere, 150 g di zucchero, 3 uova, 1 vasetto di yogurt bianco, 50 ml di olio di semi di mais, lievito per dolci. Sbattete uova e zucchero in una ciotola con la frusta, quindi aggiungete l’olio e lo yogurt e continuate a sbattere. Unite la farina alla liquirizia e al lievito, quindi, gradualmente, aggiungetela all’impasto nella ciotola, amalgamanto tutto con un cucchiaio. Adesso, imburrate e infarinate una terrina, introducetevi il composto e cuocete in forno preriscaldato a 150°C per 30-35 minuti. Una volta pronta, fate raffreddate e, se lo gradite, spolverateci dello zucchero a velo. Potete gustare la vostra torta così, oppure farcirla con della crema pasticcera. Vedrete che bontà!
Ancora, per gli amanti dei biscotti, ecco a voi una ricetta di biscotti alla liquirizia. Vi servono 200 g di farina, 100 g di zucchero e 100 di burro, 1 uovo e 1 cucchiaio e mezzo di liquirizia in polvere. Miscelate il burro fuso con lo zucchero, quindi aggiungete l’uovo e amalgamate bene. Unite la farina e la liquirizia, quindi amalgamate ancora, create un panetto, racchiudetelo nella pellicola e mettete in frigo per mezz’ora. Stendete l’impasto e, mediante formine o con un coltello, create delle forme a piacere. In una teglia, stendete della carta da forno, poneteci i biscotti e cuocete in forno a 170°C per una decina di minuti.

5/6 – Infusi

Come utlimo esempio, sappiate che la liquirizia è ottima anche per preparare infusi, tè e tisane. In questo caso, bisogna utilizzare la liquirizia sotto forma di radice. Potete trovarla facilmente in erboristeria. Per preparare l’infuso, bollite la radice in un pentolino per alcuni minuti, quindi lasciate in infusione per almeno un’ora. Filtrate il liquido, riscaldatelo e godetevi il vostro infuso.
In questo modo, in realtà, potete dar vita alle bevande più disparate. Infatti, potete unire alla liquirizia anche del finocchio, la menta, lo zenzero. Potete lasciarvi guidare dalla fantasia e dai vostri gusti personali.

6/6 Consigli

  • Se siete in stato interessante, o soffrite di ipertensione, consumate con moderazione e buon senso la liquirizia

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