Come utilizzare il bicarbonato per i dolci

1/7 – Introduzione

Ecco uno degli scenari più classici che si verifica quando siamo in cucina e decidiamo di preparare una torta o un ciambellone: disponiamo i nostri ingredienti sul piano di lavoro, pesiamo la farina, lo zucchero, scegliamo con cura le uova e… Alla fine manca sempre qualcosa! Noi siamo armati delle migliori intenzioni per deliziare il nostro palato e quello dei nostri cari, ma il destino si mette di traverso. Se sono zucchero o farina a mancarci, la questione è un po’ più complessa, perché sostituirli è praticamente impossibile. Ma se ci rendiamo conto che l’unico ingrediente che non abbiamo è il lievito, niente paura: in cucina abbiamo sicuramente un valido sostituto. Ecco un’utile guida con preziosi consigli su come utilizzare il bicarbonato per i dolci.  

2/7 Occorrente

  • Bicarbonato di sodio
  • Farina
  • Succo di limone o yogurt o aceto di mele

3/7 – Le proprietà del bicarbonato

Quella polverina bianchissima e di grana fine, conosciuta anche con il nome di bicarbonato di sodio, ha moltissime proprietà: è un antibatterico naturale, aiuta a smacchiare i denti, si può utilizzare per igienizzare i panni che si lavano in lavatrice o per disinfettare frutta e verdura prima del consumo. Oltre a queste proprietà, il bicarbonato può aiutare anche nella preparazione di dolci e prodotti da forno salati, come sostituto del lievito chimico o lievito di birra: basta solo seguire i consigli giusti, per garantire alla nostra torta di crescere nel modo corretto, proprio come se utilizzassimo il classico lievito chimico.

4/7 – Il bicarbonato per la lievitazione

Come può servire il bicarbonato per la lievitazione dei dolci o di prodotti da forno salati? La risposta è molto semplice: ciò che fa lievitare i nostri dolci è l’anidride carbonica, che si produce per mezzo del lievito chimico. L’anidride carbonica però si crea anche con l’associazione di una sostanza basica e una acida: essendo il bicarbonato una sostanza basica, basterà inserire tra gli ingredienti della nostra torta anche qualcosa di acido, che attivi la reazione. In questo modo la reazione che si creerà sarà proprio la stessa che si produce quando si utilizza il lievito: il nostro dolce crescerà e sarà più soffice che mai.

5/7 – Abbinamenti per favorire la lievitazione

Quali sostanze acide possono essere inserite per favorire la produzione di anidride carbonica, senza alterare il gusto del nostro dolce? Vanno benissimo il limone, lo yogurt e anche l’aceto. Naturalmente dobbiamo scegliere l’ingrediente che più si abbina al tipo di torta che stiamo preparando: se ad esempio stiamo facendo un ciambellone, l’abbinamento con lo yogurt è perfetto, visto che esso rende il dolce ancora più soffice e morbido, senza alterare minimamente il suo gusto. Per circa 220 grammi di farina bastano 2 grammi di bicarbonato da abbinare a 125 grammi di yogurt o mezzo cucchiaino di succo di limone. Il consiglio è quello di setacciare insieme farina e bicarbonato e inserirli come ultimi ingredienti nella preparazione del dolce.

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7/7 Consigli

  • Aggiungere sempre farina e bicarbonato come ultimi ingredienti nelle ricette, per favorire l’attivazione della lievitazione
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