Conserva di pomodorini in agrodolce

1/5 – Introduzione

La conserva è un ottimo modo per avere un alimento pronto per essere consumato, anche se è fuori stagione come nel caso dei pomodori, o comunque sia se non si vuole sprecare del tempo prezioso per cucinare ogni volta ogni singola parte di una ricetta. Poniamo il caso della pasta al sugo: avere una conserva di pomodori pronta può essere quello che vi salverà dal dover cucinare sul momento un sugo partendo dal pomodoro intatto. Oggi vediamo che si fa la conserva di pomodorini in agrodolce.

2/5 Occorrente

  • vasetti sterilizzati
  • tappi per conserva nuovi

3/5 – Preparazione dei pomodorini

Come prima cosa dobbiamo fare un lavaggio dettagliato ai pomodorini, che in questo caso sono un chilo. Dovete incidere la buccia di essi con un coltellino immergendolo ogni qual volta nell’acqua bollente per qualche secondo. Lo togliamo e dopo di che, lo toglieremo dalla buccia riducendo in pezzettini piccoli. Poi faremo lo stesso passo con un mezzo peperone rosso, e sbucceremo una cipolla di seguito.

4/5 – Preparazione della conserva

Prendiamo una ciotola di media grandezza e mettiamo dentro i pomodori a dadini, la cipolla, il peperone anch’esso a a pezzi insieme all’aceto, all’olio, al sale, a qualche peperoncino tritato e a qualche chiodo di garofano e ripassiamo il tutto con il frullatore ad immersione. Una volta ottenuto un impasto omogeneo versiamo tutto in una casseruola e cominciamo a cuocere a fuoco lento per trenta minuti circa, dopo di che alziamo un po’ la fiamma e incominciamo a girare per evitare che si attacchi continuando così per circa quarantacinque minuti. Quando osserviamo che la salsa ha assunto un aspetto fluido e omogeneo, spegniamo e, facendo attenzione, versiamo il contenuto della pentola in vasetti sterilizzati precedentemente con acqua bollente, e chiudiamo con dei tappi nuovi.

5/5 – Sterilizzazione dei vasetti

Dobbiamo girare i vasetti con la parte superiore verso il basso, poi aspettiamo che diventino freddi. Nel frattempo prendiamo un grande pentolone in cui ci metteremo dell’acqua fin che basti, così che da sistemare i nostri prodotti e assicuriamoci che l’acqua arrivi a una temperatura abbastanza alta fino al bollore. Ovviamente i tempi della ebollizione dipendono dalle dimensioni dei vasi, normalmente per arrivare alla totale sterilizzazione bastano 40 minuti. Quando sono terminati spegniamo subito la fiamma e copriamo, aspettando che i vasetti e l’acqua diventino freddi da soli.
Passato il tempo necessario, li tireremo fuori dando attenzione a non tralasciare che i microbi invadano i vasetti. Questo metodo regala una conserva che arriva fino a due anni. Per semplificare l’apertura delle conserve, basta dare un colpo leggero nella parte posteriore.

Riproduzione riservata