Consigli utili per conservare le patate

1/6 – Introduzione

Anche dopo il raccolto, le patate continuano a respirare e, in un certo senso, a vivere. Infatti, poiché l’ossigeno proveniente dall’ambiente esterno si combina con gli zuccheri contenuti in questi ortaggi, viene assorbito dalle radici allo stesso modo dell’anidride carbonica e dell’acqua.
Se tuttavia vengono conservate in un luogo fresco e ben riparato dalla luce, viene rallentato enormemente questo inevitabile processo di decomposizione; inoltre, la patata assume una maggiore protezione dai germogli e, in una certa misura, si addolcisce. Ecco allora alcuni consigli utili per conservare le patate.

2/6 – Preparare le patate

La preparazione delle patate prima della conservazione svolge un ruolo importante. Per iniziare, devono essere sciacquate ed asciugate, preferibilmente all’aperto, per prevenire lo sviluppo di malattie e batteri. Per la conservazione a lungo termine, è opportuno scegliere le patate di medie dimensioni sulla cui superficie non ci sono macchie scure o altre imperfezioni. Quelle che presentano questi difetti, devono essere consumate subito.

3/6 – Evitare l’esposizione al sole

Le patate devono essere conservate al riparo dalla luce solare, altrimenti potrebbero marcire in poco tempo. Piuttosto, è meglio tenerle in un cestino, in un armadio o in un sacchetto di carta scuro. Le patate si comportano come tutte le altre piante: quando vedono la luce del sole, sviluppano la fotosintesi e diventano mature, dopodiché rugose e poi marciscono. Utilizzare contenitori in legno o metallo, evitando possibilmente quelli in plastica.

4/6 – Ventilare la patate

Appoggiare le patate su carta, rete o in un contenitore ben ventilato. In questo modo, i tuberi rilasceranno anidride carbonica e acqua sotto forma di vapore, pertanto le superfici su cui poggiano potrebbero diventare abbastanza umide. Se si desidera conservare le patate in un sacchetto di plastica, bisogna perforare quest’ultimo ed assicurarsi che la parte superiore non sia sigillata, in modo da consentire il passaggio dell’aria.

5/6 – Evitare il contatto con le cipolle

È di uso molto comune mettere insieme le patate e le cipolle in un cestino della dispensa, anche perché entrambi gli ortaggi possono essere conservati praticamente allo stesso modo. Tuttavia, le patate non tollerano la presenza delle cipolle se devono essere conservare a lungo termine, in quanto potrebbero essere incoraggiate a germogliare e quindi a marcire. Lo stesso discorso vale anche per altri frutti come le banane e le mele.

6/6 – Evitare luoghi caldi

Molte persone hanno la cattiva abitudine di conservare le patate vicino al forno, sotto il lavandino o sopra il frigorifero. Quando infatti i tuberi si trovano in luoghi più caldi della loro temperatura ideale di conservazione, inizieranno a germogliare. Se invece si tengono in posti più freschi, il loro metabolismo viene modificato provocando la scomposizione di alcuni amidi. Ciò significa che le patate avranno un sapore più dolce nel tempo e, una volta cotte, avranno un sapore migliore.

Riproduzione riservata