Cruditè di verza e ravanelli al formaggio

1/5 – Introduzione

Se per deliziare il vostro palato o quello degli ospiti intendete preparare un contorno a base di verdura cruda e fresca, ravanelli e formaggio, è importante sapere che l’operazione può avvenire in modo rapido, semplice e con pochi ingredienti. La cruditè di verza e ravanelli al formaggio è infatti una ricetta che come si evince dal nome stesso non necessita di nessuna cottura, e basta soltanto attenersi ad alcuni consigli che troverete elencati nei passi successivi della presente guida.

2/5 Occorrente

  • Verza 300 gr.
  • Ravanelli 150 gr.
  • Formaggio caprino 150 gr.
  • Pinoli 30 gr.
  • Pistacchi 30 gr.
  • Semi di zucca 20 gr.

3/5 – Tagliare il formaggio di capra a cubetti

Per preparare la crudité a base di verza e ravanelli al formaggio per prima cosa schiacciate in un mortaio e con l’apposito pestello una buona porzione di pinoli, pistacchi e semi di zucca, effettuando l’operazione separatamente e sistemandoli man mano in piatti diversi. A questo punto prendete del formaggio di capra tagliatelo in piccoli cubetti, e dopo averli leggermente unti con dell’olio, li fate rotolare nelle tre granelle precedentemente mese da parte.

4/5 – Lavare gli ortaggi

Una volta completata la preparazione del formaggio, potete dedicarvi agli ortaggi che intendete creare. In tal caso lavateli accuratamente iniziando con un mezzo peperone che poi tagliate a listarelle. La medesima operazione la eseguite anche sui ravanelli eliminando per intero la buccia rossa. Fatto ciò, prendete una decina di foglie di verza lavatele e poi asciugatele in un panno pulito. Successivamente con le stesse create dei piccoli coni, tenendo insieme la punta con dello spago da cucina o con degli stuzzicadenti. A questo punto, riempite i coni di verza con tutte le suddette verdure, intervallando tra uno strato e l’altro i cubetti di formaggio caprino precedentemente rotolati nelle graniglie di pinoli, pistacchi e semi di zucca. Man mano adagiateli su un piatto da portata, e poi completate la cruditè come descritto nel passo conclusivo della presente guida.

5/5 – Adagiare dell’altro formaggio sui coni di verza

Il passaggio conclusivo prima di impiattare la cruditè di verza e ravanelli al foraggio, consiste nell’adagiare sull’estremità dei coni di verza altri cubetti di formaggio caprino in precedenza messi da parte e sempre con la graniglia ad essi attaccata. A questo punto il vostro elaborato fresco, non resta che servirlo in tavola come contorno a carne o pollo, oppure semplicemente arricchendo ogni singolo piatto con altri tipi di formaggi dolci e piccanti e con affettati misti come ad esempio il salame napoletano, quello piccante calabrese, il milanese e anche prosciutto crudo o speck.

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