Erbe aromatiche: trucchi per conservarle al meglio

1/6 – Introduzione

Le erbe aromatiche sono fondamentali nella preparazione dei piatti della nostra cucina, completandole anche dal punto di vista dell’impiattamento. Cosa c’è di più buono di qualche fogliolina di basilico su una splendida caprese? O della mentuccia sulle zucchine al vapore? Grazie alle erbe aromatiche anche le preparazioni più semplici acquisiscono un tocco di sapore in più. Molte erbette aromatiche sono però stagionali e quindi vi sveliamo i trucchi per conservarle al meglio, al fine di averle a disposizione in qualunque momento.

2/6 – Essiccare al naturale

Per essiccare al naturale, tritare le erbe fresche già lavate e asciugate, poi sistemarle su un foglio di carta assorbente in un vassoio e riporle in un luogo fresco e ventilato, al riparo dalla luce. Questo è il trucco migliore per essiccare l’origano fresco, che va sempre appeso a testa in giù, anziché tritarlo.
Un’alternativa è quella di porre il vassoio con le erbe al sole. Queste due procedure consentono di conservare al meglio il sapore delle erbe, ma richiedono tempo affinché esse perdano tutta la loro umidità. Messe in un contenitore, conservano il loro aroma per diversi mesi.

3/6 – Essiccare al forno

Questo metodo è più veloce, ma richiede l’accensione del forno per un lungo tempo. Le erbe, precedentemente lavate, vanno sbollentate a 100 gradi per una decina di minuti, poi scolate, asciugate e tritate. Successivamente vanno messe in forno già caldo alla temperatura minima possibile per almeno due-tre ore. Saranno pronte quando saranno belle croccanti. A quel punto potranno essere messe in contenitori ermetici e conservate per circa due mesi.

4/6 – Congelare al naturale

Il trucco più utilizzato per conservare le erbe aromatiche è quello di congelarle. Basilico, prezzemolo, maggiorana, timo, possono essere conservati nelle apposite bustine per alimenti, previo lavaggio e messi in freezer. Un altro trucco è quello di tritare le erbe e metterle nei contenitori per fare i cubetti di ghiaccio, aggiungendo un po’ d’acqua, per avere delle comode porzioni. Questo metodo è l’ideale se le erbe andranno poi cotte, quindi in zuppe, minestroni, sughi e così via. Purtroppo le erbette congelate perdono parte del loro sapore e non vanno mai scongelate prima di essere usate.

5/6 – Conservazione con olio o aceto

Possiamo anche usare aceto bianco o olio d’oliva o girasole per conservare basilico, menta, eba cipollina, alloro, rosmarino, prezzemolo e salvia. Bisogna sempre lavarli e asciugarli perfettamente, tritarli e metterli in piccoli contenitori di vetro, per ricoprirli con olio o aceto, che assumeranno il sapore dell’erbetta. Possiamo usare l’olio così aromatizzato per fare il soffritto, mentre l’aceto per condire insalate e piatti freddi.

6/6 – Conservazione sotto sale

Con questo metodo possiamo ottenere un ottimo sale per arricchire di sapore le pietanze o preparare delle gustose marinature per carne o pesce da fare alla griglia. In questo caso, dopo aver pulito e tritato le erbe, bisogna riporle in contenitori di vetro a chiusura ermetica, alternandole a strati di sale grosso. Il sale conserverà l’erba assorbendone l’umidità e il sapore, che sarà poi trasferito al cibo.

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