Frittelle veneziane

1/5 – Introduzione

La città di Venezia non è famosa soltanto per la sua spettacolare laguna, ma anche per la secolare storia e per il Carnevale. In occasione di questa festa, tra l’altro vengono come da tradizione prodotti diversi tipi di dolci e tra i più rinomati ci sono sicuramente le cosiddette frittelle veneziane. Si tratta di manufatti che si possono consumare ricoperti con lo zucchero, oppure farciti con uva passa o scaglie di cioccolata. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco le istruzioni su come preparare le frittelle veneziane con l’uvetta.

2/5 Occorrente

  • Farina 500 gr.
  • Zucchero 200 gr.
  • Uvetta 120 gr.
  • Uova 2
  • Sale q.b.
  • Latte 140 ml.
  • Olio si semi di arachidi q.b.

3/5 – Mettere in ammollo l’uvetta

Per preparare le classiche frittelle veneziane farcite con l’uvetta, la prima cosa da fare consiste nel mettere in ammollo quest’ultima in un contenitore con dell’acqua tiepida e per circa 5 minuti. Trascorso tale lasso di tempo, l’uvetta si può scolare e asciugarla in un paio di strati di carta assorbente. Fatto ciò, si scalda del latte e all’interno si scioglie del lievito di birra sbriciolato avendo cura di mescolarlo alacremente per evitare la formazione di eventuali grumi.

4/5 – Amalgamare gli ingredienti

Dopo aver portato a buon fine l’operazione descritta nel passo precedente della presente guida, bisogna aggiungere al composto altri ingredienti come ad esempio della farina del tipo 00 prestando anche in questo caso una certa attenzione al fine di evitare la formazione di grumi. A lavoro ultimato il composto va fatto riposare per almeno una mezz’ora, ossia il tempo necessario affinché raddoppi di volume. Tale accortezza serve tra l’altro a fare in modo che sulla superficie del contenitore si formino delle increspature. Premesso ciò, trascorso il suddetto lasso di tempo si possono aggiungere l’uovo, lo zucchero, una scorza di limone grattugiato, l’uvetta e altra farina amalgamando il tutto con un cucchiaio di legno fin quando non si ottiene un panetto compatto.

5/5 – Friggere le frittelle

Dopo aver atteso un’ora ossia il tempo necessario che il panetto sia lievitato si può procedere alla creazione con le mani di palline di circa tre centimetri di diametro, dopodichè si possono versare in una padella antiaderente contenente dell’olio di semi di arachidi ben caldo. Man mano che le frittelle appaiono dorate, bisogna prelevarle con un colino e adagiarle in una ciotola opportunamente foderata con carta assorbente. A questo punto non resta che (ancora calde) inserirle tutte nello zucchero affinché quest’ultimo rimanga in gran parte attaccato e servirle poi in tavola accompagnato da un liquore dolce magari anch’esso preparato in casa.

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