Come condire una piadina

1/5 – Introduzione

La piadina è una pietanza tipica romagnola. Si tratta di una sfoglia di forma rotonda che si ottiene dall’impasto di precisi ingredienti: farina di grano, strutto (oppure olio extravergine d’oliva), lievito (o bicarbonato di sodio), sale ed acqua. Tradizionalmente, viene cotta su una piastra di terracotta (detta “teggia” in lingua romagnola). Attualmente, la cottura avviene in piastre di altro materiale: in metallo o in pietra refrattaria. Dopo la cottura si può farcire, piegandola a metà, in vari modi. Le sue origini sono molto antiche: infatti, veniva realizzata già dai tempi degli antichi romani. Questo tipo di pane può anche accompagnare vari piatti. La guida di oggi fornirà alcune idee per condire una piadina in modo saporito.

2/5 Occorrente

  • 500 g di farina bianca 00
  • 70 g di strutto
  • un pizzico di sale
  • acqua e lievito q.b.
  • Condimenti a piacere per farcire la piadina

3/5 – Stendere la sfoglia della piadina

Una volta creato l’impasto con i tipici ingredienti, stendere la sfoglia con il mattarello per conferirle la caratteristica forma rotonda e cuocerla. Esistono tante idee per farcire una piadina, e ciascuno sceglierà semplicemente in base al proprio gusto. Fra i diversi modi per condire una piadina, ricordiamo l’uso di ingredienti come gli affettati misti (prosciutto cotto e crudo, speck o pancetta), arricchiti da formaggio e/o rucola. Non hanno nulla da invidiare le piadine farcite con verdure, pesce, salsiccia e le piadine dolci.

4/5 – Scegliere un ripieno a piacimento

Proseguendo con le idee per farcire una piadina, sono certamente squisite quelle con salciccia e parmigiano, oppure con salsiccia e cipolla, prosciutto crudo e squacquerone, o altri formaggi a pasta molle. Fra questi ricordiamo lo stracchino, la robiola o la mozzarella. Non dovranno mancare, fra le varie alternative, delle verdure sia grigliate che fresche, dei wurstel con sottilette, delle uova strapazzate, della pancetta con spinaci, del pesto e del salmone o pesce spada affumicati con del burro. Ma anche del tonno con maionese e pomodori, della ricotta con carote, del prosciutto con la fontina, le varianti sono davvero infinite! Interessanti sono anche le piadine dolci farcite con crema di cioccolato, nocciola o marmellata.

5/5 – Piegare o arrotolare la piadina

In tutte queste ricette, la farcitura va inserita dopo la cottura. Inoltre, è buona norma mettere i formaggi a scaldare nella sfoglia ancora sul fuoco. La piadina si serve prevalentemente calda: piegata in due o arrotolata. Un’ultima variante è quella dei cassoni: piadine molto sottili, farcite, chiuse e cotte. La farcitura tipica è un insieme di erbe di campo, quali crescioni, erbette e bietole saltate in padella con olio e aglio. Infine, aggiungere del parmigiano, del sale ed un pizzico di noce moscata.

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