Le 10 spezie che non possono mancare in cucina

1/5 – Introduzione

Le spezie sono delle alleate importanti in cucina. Qualsiasi tipo di piatto può essere arricchito dalle spezie, non solo per il loro gusto, ma anche per le loro proprietà organolettiche. I profumi che emanano, a volte rendono i piatti davvero inebrianti. In Italia vengono utilizzate solo alcune di queste spezie come la cannella, la noce moscata, il pepe nero, lo zafferano. Ma esse sono davvero infinite. Fra queste ve ne sono almeno 10 che non possono mancare in cucina. Ecco un elenco dettagliato.

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Semi di finocchio: sono molto utilizzati nelle ricette a base di carne per donare una nota fresca alle preparazioni. Inoltre hanno un aroma inconfondibile.

Cardamomo. Una spezia poco usata nel nostro paese, originaria dei paesi arabi. Qui si utilizza per aromatizzare il caffè. Si trova in diversi combinazioni come baccelli, semi e capsule. La variante verde possiede una nota balsamica.

Peperoncino: si tratta della spezia più utilizzata al mondo. Ne esistono tantissime variante, ognuna delle quali ha un diverso grado di piccantezza. Il peperoncino oltre a dare gusto ai piatti, dando la possibilità di non eccedere con il sale, ha altre proprietà benefiche.Pepe nero in grani: anch’esso, come il peperoncino, ha diverse qualità e varianti. In cucina utilizziamo spesso il pepe nero macinato. Ma non bisogna dimenticare che quello in grani conferisce ai piatti un maggiore bilanciamento fra i gusti e gli aromi.Noce moscata: insieme al pepe nero e al peperoncino, è tra le spezie più diffuse e consumate nei piatti italiani. Si utilizza per insaporire salse, dolci, piatti a base di carne e pesce. Si trova in polvere oppure intera da grattugiare.

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Cannella: è la spezia maggiormente utilizzata nella preparazione di dolci, salse e creme. Non è altro che una corteccia essiccata. Possiede un gusto dolciastro, per questo motivo si abbina con i dolci.

Curcuma: possiede un gusto lievemente amarognolo. Viene spesso usata per aromatizzare molti piatti dallo stile esotico. Ma anche per dare colore.

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Paprika: assomiglia praticamente molto al peperoncino, infatti si ricava da alcune qualità di peperoni. Esistono delle varietà più piccanti e altre più dolciastre. Molto utilizzata per condire pollo e patate.

Zafferano: si estrae dai pistilli di una pianta orientale che fiorisce per pochi giorni all’anno. Si trova sia in polvere che con i pistilli interi. Proprio per questo motivo è una spezie molto costosa. Utilizzato per ricette salate come pasta e riso.

5/5 Consigli

  • E’ sempre meglio acquistare la spezie per intero, invece che la polvere. Quest’ultima infatti perde facilmente le sue proprietà aromatiche.

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