Ragù: 5 alternative al tradizionale

1/6 – Introduzione

Il ragù è una delle preparazioni più famose della cucina italiana. In Italia esistono diverse versioni; esse variano da regione a regione. Le principali però sono quella napoletana e quella bolognese. Si differiscono nella procedura e nel tipo di carne, anche se entrambe le salse vanno cotte a fuoco lento. Leggendo questo breve tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su 5 alternative al ragù tradizionale. Ecco allora di seguito tutte le indicazioni necessarie.

2/6 – Ragù alle verdure

È un ragù particolare in quanto privo di carne. Esso viene fatto soltanto con verdure, meglio se di stagione. La prima cosa da fare è quella di pulire le verdure e farle rosolare dopo averle tagliate a pezzetti. È importante non cuocere le verdure a lungo altrimenti perdono il loro gusto e la loro croccantezza. Se proprio non si vuole rinunciare alla carne si può aggiungere la pancetta. Infine, si può aggiungere la passata di pomodoro oppure lasciare il rag in bianco.

3/6 – Ragù in bianco

In una casseruola bisogna far scaldare un cucchiaio di olio con il burro. Successivamente bisogna aggiungere la carota, il sedano, la cipolla e la pancetta, tutto finemente tritato. In seguito si deve aggiungere la carne tritata; si mescola e si fa colorire a fiamma vivace. A questo punto si deve spruzzare il vino e si lascia evaporare; poi, si deve salare ed abbassare la fiamma. Infine, Si fa cuocere lentamente mettendo di tanto in tanto un po’ di brodo caldo.

4/6 – Ragù di salumi

Bisogna tagliare a brunoisse cipolla, carota e sedano. Poi, si fanno soffriggere in una pentolina con un filo d’olio, senza far prendere colore. Nel frattempo si possono tagliare gli affettati ed aggiungerli successivamente al soffritto di cipolla. Adesso si lascia rosolare per qualche minuto. Trascorso questo lasso di tempo bisogna aggiungere la passata di pomodoro, mezzo bicchiere d’acqua ed un pizzico di zucchero. Infine, si porta a cottura per circa 20 minuti, con il coperchio.

5/6 – Ragù di tofu

Si deve preparare un soffritto tagliando a dadini la carota, la cipolla ed il sedano. Successivamente si deve sbriciolare nella stessa padella il tofu. A questo punto si deve mescolare accuratamente il tutto. Poi, bisogna far rosolare con un filo d’olio per qualche minuto. In seguito bisogna aggiungere la passata di pomodoro e l’alloro. Infine, si aggiusta di sale e si fa cuocere il composto per circa mezzora.

6/6 – Ragù di mortadella

Si deve fare un trito grossolano con sedano, cipolla e carota. Poi, si deve tritare a coltello anche la mortadella. Successivamente si deve mettere in una casseruola il trito di verdure con pochissima acqua. Poi, si fa sobbollire per un paio di minuto. In seguito si deve aggiungere la passata e mezzo bicchiere d’acqua. Si mescola, si regola di sale e si lascia cuocere il tutto a fiamma bassa per circa 5 minuti. Infine, si aggiunge al sugo la mortadella tritata e si fa continuare la cottura fino a quando il ragù non si restringe.

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