Ricetta: agnello al vino rosso

1/6 – Introduzione

L’agnello rappresenta senza dubbio un piatto classico nella tradizione culinaria italiana. Soprattutto durante il periodo pasquale, quando è sempre presente sulle nostre tavole. Tuttavia non è necessario attendere il periodo pasquale per consumare l’agnello, che invece si può gustare anche in altri periodi dell’anno con diversi tipi di ricette. Una di queste è particolarmente gustosa: l’agnello al vino rosso.

2/6 Occorrente

  • 800 g di agnello
  • 2 bicchieri di vino rosso, tipo Sangiovese
  • 1 carota
  • sedano
  • 2 rametti di rosmarino
  • 2 spicchi d’aglio
  • 4/5 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe q.b.
  • qualche fogliolina di menta fresca

3/6 – Le dosi per la ricetta

Le dosi elencate sono quelle corrette per 4 persone. Dovrete prendere l’ agnello e tagliarlo a pezzi di media dimensione, per poi lavarlo con cura. Tagliate finemente una carota, un sedano e uno spicchio di aglio. Ponete l’agnello in una terrina e cospargetelo con sale e pepe e unite gli altri ingredienti precedentemente tagliati. Aggiungete due bicchieri di vino rosso e fate marinare per circa un’ora. Conclusa la marinatura, scolate la carne e filtrate il liquido ottenuto che utilizzerete poi per ultimare la cottura.

4/6 – La cottura della carne

A questo punto è quindi possibile procedere alla cottura dell’agnello. In un tegame basso e largo farete soffriggere l’olio d’oliva con lo spicchio d’aglio e il rametto di rosmarino, possibilmente legato in maniera da non perdere le foglioline. A questo punto unitevi i pezzetti di agnello sgocciolati e fate rosolare per una decina di minuti fino al raggiungimento di un colore uniforme. Quindi dovrete abbassare la fiamma e continuare la cottura irrorando il tutto con il liquido della marinatura che avrete tenuto da parte in precedenza.

5/6 – Fine cottura e come servirlo

Durante la cottura, è molto importante rigirare con delicatezza i pezzetti d’agnello, evitando di farli attaccare al fondo della vostra pentola. A indicarvi che la carne d’agnello sarà pronta, basterà vedere il livello del liquido di cottura ridotto almeno della metà. Di conseguenza la carne, infilzandola con una forchetta, risulterà tenera. Quando avrete terminato la cottura del vostro agnello, potrete finalmente mettere il tutto nei piatti e servire. È consigliato portarlo un tavola ancora caldo. Se risulta di vostro gradimento potrete aggiungere il rosmarino.

6/6 Consigli

  • Per la realizzazione della ricetta è preferibile usare la parte del cosciotto o della spalla dell’agnello, tagliata a pezzetti.
Riproduzione riservata