Ricetta: calamari allo zafferano

1/8 – Introduzione

Periodicamente, in tavola non deve mai mancare un buon piatto di pesce. Nel dettaglio, all’interno di questo tutorial vi mostrerò una ricetta molto sfiziosa, ovvero i calamari allo zafferano. Saporita e genuina, si tratta di una preparazione in umido, molto indicata come secondo piatto o piatto unico. Se avete voglia dunque di una pietanza ricca che sappia abbinare il pesce alle verdure e volete sapere come fare, leggete con attenzione il contenuto di questa guida.

2/8 Occorrente

  • 1 kg di calamari piccoli già puliti
  • 1 cipolla
  • 2 bustine di zafferano
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 carota
  • 1 costa di sedano
  • Mezzo bicchiere di vino bianco
  • 50 grammi di olive verdi
  • 1 carota
  • Passata di pomodoro
  • Olio extra vergine di oliva
  • Sale
  • Pepe
  • Prezzemolo
  • Foglie di menta fresca
  • Per il ripieno: 50 grammi di mollica di pane bagnata nel latte
  • 1 uovo
  • 2 filetti di acciughe
  • Vino bianco
  • Sale e pepe q. b.
  • Prezzemolo
  • Capperi

3/8 – Preparazione

Per prima cosa disponete l’olio extra vergine d’oliva in una pentola ampia dai bordi alti. Lavate dunque i calamari, asciugateli e tagliateli a rondelle. Pulite e tagliate le verdure, riducendo a dadini il sedano e la carota. Accendete il fuoco sotto la pentola e, non appena l’olio sarà ben caldo, versatevi l’aglio e la cipolla. Quando si imbiondiranno, aggiungete gli anelli di calamari nell’intingolo insieme alla dadolata di sedano e carota. Dopo che i calamari si saranno ben dorati, sfumateli con il vino bianco. Aggiungete anche i pezzetti di peperone ben lavati ed asciugati e lasciate evaporare il tutto per circa cinque minuti.

4/8 – Cottura

Terminata la prima fase di cottura, aggiungete ai calamari lo zafferano sciolto in un mestolo d’acqua calda. Incorporate anche alcune gocce di passata di pomodoro, per conferire ancora un po’ di colore alla pietanza. Poi, dopo aver salato e pepato, proseguite la cottura a fuoco basso per circa mezz’ora. Ricordate che, cinque minuti prima del termine della cottura, dovrete aggiungere anche le olive snocciolate. Servite il piatto ancora caldo, guarnendolo con delle foglioline di menta o di prezzemolo. In questo modo la ricetta si presenterà ai commensali ancora più colorata ed invitante.

5/8 – Variante

Una variante molto sfiziosa di questa ricetta consiste nella farcitura dei calamari. A tal proposito, acquistate dei calamari interi. Dopo averli ben puliti, lavati ed asciugati, dedicatevi alla preparazione del ripieno. Nonostante esistano numerose varianti per la farcia, la più conosciuta prevede l’utilizzo della mollica di pane bagnata in acqua o latte a cui devono essere aggiunti i seguenti ingredienti: un uovo, prezzemolo, due filetti di acciuga, una spruzzata di vino bianco, e sale e pepe a piacere. Al posto della mollica di pane, potete utilizzare del pangrattato.

6/8 – La salsa

Dopo aver riempito dunque le tasche dei calamari con il composto (se non siete pratici aiutatevi con una sacca da pasticcere), chiudeteli con uno stuzzicadenti e soffriggeteli nell’intingolo di olio, aglio e cipolla. In questo caso, proseguite la cottura per una decina di minuti soltanto con il vino e lo zafferano. Quando la salsa si sarà ben ristretta, aggiustate di sale e servite i calamari ancora fumanti, accompagnati da un buon bicchiere di vino bianco. Però, se volete ottenere da questa ricetta anche il sugo per la pasta, basterà seguire le istruzioni della versione relativa agli anelli di calamari. Naturalmente dovrete considerare una quantità maggiore di passata di pomodoro da aggiungere in cottura. Ed infine, per un tocco davvero saporito e tipicamente mediterraneo, un paio di minuti di spegnere il fuoco, dovrete versare una manciata di capperi dissalati.

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8/8 Consigli

  • Per questa ricetta, potete acquistare anche dei calamari surgelati.

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