Ricetta: filetto di platessa all’ananas

1/6 – Introduzione

Il pesce, come sanno tutti, è un alimento nutriente e sano, ricco di proteine e omega 3, che sono elementi essenziali per l’alimentazione. Non tutti, però, sono al corrente delle innumerevoli ricette e degli sfiziosi abbinamenti che si possono creare avendo come base del pesce, di qualunque tipo esso sia: non è infatti indispensabile avere a disposizione un pesce particolare per realizzare un piatto gustoso. Per esempio, all’interno di questo tutorial vedremo come si può cucinare il filetto di platessa in una maniera un poco insolita ed esotica, così da realizzare un piatto gustoso e originale. Lo abbineremo infatti un con frutto fresco e dal sapore inconfondibile, l’ananas. Se avete voglia, dunque, di sperimentare una ricetta che abbia contemporaneamente il sapore del mare e il gusto della frutta, leggete e prendete nota di tutti gli ingredienti e dei vari passaggi per realizzare questo curioso piatto.

2/6 Occorrente

  • 600 grammi di filetti di platessa
  • 100 grammi di ananas a fette
  • cipolla
  • sale
  • pepe
  • olio extravergine d’oliva
  • farina
  • aromi e spezie
  • brodo vegetale
  • guscio d’ananas

3/6 – Cucinare il pesce

Il primo passaggio da compiere per realizzare questo piatto consiste nel lavare accuratamente i filetti di platessa sotto l’acqua corrente. Una volta che li avrete privati di eventuali impurità e residui di sporco, tamponateli delicatamente con della carta assorbente, così da eliminare completamente tutta l’acqua in eccesso. A questo punto riempite un piatto di farina e passate più volte i filetti di platessa, così da ricoprirli per bene, quindi metteteli in una una padella, nella quale avrete precedentemente fatto rosolare l’olio extra vergine d’oliva, la cipolla tagliata sottile e un pizzico di sale. Ricordatevi di girarli più volte, così che possano cuocere alla perfezione. Non appena noterete che il pesce inizierà a dorarsi e ad assorbire i vari aromi, spegnete il fuoco, disponetelo su di un piatto e guarnitelo con delle foglioline di prezzemolo.

4/6 – Preparare l’ananas

Per la preparazione del condimento a base di ananas, dovrete tagliare quest’ultima a pezzetti e disporla in una padella antiaderente insieme al suo succo. Fate cuocere il tutto per circa cinque minuti in modo che si vada a formare una salsa profumata con la quale arricchire i filetti di platessa. Una volta che si è ottenuta la consistenza desiderata, si può utilizzare così com’è per condire il pesce. Tuttavia, la salsa all’ananas può essere ulteriormente insaporita e completata a vostro piacimento, andando a utilizzare delle spezie come curry e l’origano, ma anche con una spruzzata di aceto balsamico o ketchup. Un semplice consiglio per rendere ancora più aromatizzata la salsa è quello di allungarla con alcuni mestoli di brodo vegetale.

5/6 – Guarnire il pesce

Non appena sarà dunque trascorso il tempo di cottura necessario, incorporate i filetti insieme alla salsina e ai cubetti d’ananas. Fate ripassare in padella il pesce per alcuni istanti in modo tale da amalgamare il tutto e servite quando sarà ancora caldo. Oltre all’abbinamento con altri filetti quali persico, pesce spada o merluzzo, questo piatto può essere guarnito e servito in tavola in tanti modi, tutti fantasiosi. Tra i più scenografici non può di certo mancare quello che prevede l’utilizzo della buccia dell’ananas, a condizione che venga tagliata conservando integro mezzo guscio. Per realizzare quest’ultimo tagliate l’ananas a metà e, dopo averla privata della polpa, versate all’interno il pesce con la sua salsa d’accompagnamento. Se abbinerete il tutto a dei crostini di pane e delle semplici verdure condite in insalata, otterrete di sicuro un piatto gustoso e originale. Per rendere ancora più spettacolare il piatto non dimenticate di lasciare il ciuffo dell’ananas e soprattutto ricordate di servire questa pietanza anche in occasione di buffet, aperitivi e cene all’aperto.

6/6 Consigli

  • Utilizzate un’ananas matura così da dare al piatto un sapore più intenso
  • Oltre alle spezie, è possibile abbinare anche la frutta secca, come mandorle e noci, ma anche pinoli

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