Ricetta: olii aromatici

1/9 – Introduzione

L’olio d’oliva, soprattutto nella sua versione extra vergine, è il protagonista assoluto della cucina mediterranea. Tra l’altro è un toccasana per l’organismo umano, perché aiuta la digestione e la regolarità intestinale. Un modo alternativo per utilizzare questo gustoso condimento è creare degli oli aromatici, l’ideale per portare un po’ di vivacità e fantasia sulle nostre tavole. L’olio aromatico è, inoltre, un’ottima idea regalo per far colpo su conoscenti e amici. È sufficiente procurarsi una bottiglietta di vetro e le spezie o le erbe che si intendono utilizzare per aromatizzare l’olio d’oliva. Ed in poche battute i vostri olii aromatici saranno pronti. Vediamo nel dettaglio qualche ricetta.

2/9 Occorrente

  • Olio extra vergine di oliva
  • Peperoncino
  • Bastoncini di cannella
  • Pepe rosa pestato
  • Noce moscata macinata
  • Infiorescenze e foglie di basilico fresco
  • Limoni
  • Sale
  • Barattoli in vetro completi di coperchi ermetici
  • Bottigliette in vetro

3/9 – Metodi di preparazione

L’olio d’oliva di per sé è profumato, colorato e gustoso, ma può essere reso ancora più gradevole e particolare utilizzando le spezie e le erbe. Sono due le principali modalità per realizzare gli oli aromatici: a freddo o a caldo. Nel primo caso metteremo in infusione le erbe o le spezie prescelte nell’olio extra vergine d’oliva per alcuni giorni. Nel secondo caso l’olio viene scaldato a bagnomaria, insieme agli aromi di nostro gradimento per circa sette-otto minuti. Tuttavia l’immersione a freddo è preferibile, in quanto preserva le proprietà dell’olio e non modifica il sapore dei nostri aromi. Una volta raffreddata l’infusione a caldo, si può filtrare e versare nelle bottigliette di vetro. Mentre l’infusione a freddo si realizza direttamente nei barattoli di vetro ermetici e sterilizzati. Dopo averli chiusi bene, si devono riporre in un luogo buio per un tempo variabile da una a tre settimane. Più il tempo è lungo, più gli oli assumeranno un sapore intenso. Infine si devono filtrare e versare nelle bottigliette di vetro.

4/9 – Olio santo

L’olio aromatico più diffuso è senz’altro l’olio santo, ovvero quello condito con il peperoncino, ampiamente utilizzato per la pasta, le bruschette e la pizza. In generale si utilizzano gli oli aromatici, conosciuti sin dai tempi degli antichi romani, per condire i piatti salati (ad esempio pesce, carne e pasta), come base per la realizzazione di succulenti salse. Oppure semplicemente per insaporire una fetta di pane. E se questo è appena sfornato vi leccherete i baffi! Questo tipo di olio può essere conservato a lungo (anche per un paio di anni) e il profumo degli aromi resta più o meno intatto nel tempo.

5/9 – Olio speziato alla cannella e pepe rosa

Un esempio gustoso di olio speziato è quello che si ottiene con la macerazione della cannella e del pepe rosa. Basta inserire, in una bottiglietta di vetro sterilizzata, un bastoncino di cannella, il pepe rosa pestato e mezzo cucchiaino di noce moscata. Poi versate l’olio d’oliva, lasciando il tutto in infusione per quattro giorni. Quest’olio è ottimo per condire le fresche insalate estive.

6/9 – Olio aromatizzato al basilico

L’olio al basilico è ottimo da usare in inverno, quando questa pianta aromatica cresce meno facilmente. Pertanto, durante la stagione estiva e preferibilmente di prima mattina, raccogliete le infiorescenze del basilico. Fate asciugare l’eventuale presenza di rugiada ed inseritele in un barattolo a chiusura ermetica. Aggiungete l’olio extra vergine di oliva e richiudete bene il recipiente. Ponetelo in un ripiano della dispensa buio e fresco e lasciatelo a riposo per tre settimane. Aggiungete le foglie di basilico appena colte, ben pulite e asciutte e richiudete nuovamente. Trascorsa un’altra settimana, potete utilizzare l’olio al basilico per condire la pastasciutta, le minestre, i legumi o le insalate.

7/9 – Olio aromatico al limone

Un altro olio aromatico, molto saporito e utilizzato, è quello al limone. Lavate con cura i limoni e tagliateli in striscioline sottili, togliete i semi e salate. Ricoprite, infine, con abbondante olio. Dopo circa tre settimane, filtrate l’olio e travasatelo in una bottiglietta di vetro precedentemente sterilizzata. Quest’olio è ottimo per condire il pesce ed i frutti di mare. Naturalmente potete sbizzarrirvi nella creazione degli oli aromatici, in base ai vostri gusti e alle vostre preferenze.

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9/9 Consigli

  • Ricordatevi di etichettare la bottiglia con il nome dell’olio aromatico e la relativa data di preparazione.

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