Il secondo passo riguarda l'aggiunta di liquidi al composto.
Sbucciate innanzitutto la vostra banana e lasciate da parte un paio di fettine, centrali e sottili, che serviranno da decorazione.
La parte rimanente va ridotta in poltiglia, o passandola per qualche minuto nel frullatore o, più semplicemente, schiacciandola con una forchetta in un piattino.
Il tipo di latte che unite non comporta particolari differenze al prodotto finale, potete quindi scegliere sia di usare uno di origine vaccina, sia di usarne uno di origine vegetale; in questo caso è meglio utilizzare quello di riso o d'avena che, oltre ad essere facili da reperire, mantengono un gusto piuttosto neutro.
La seconda opzione oltre a dare dei pancake alla banana senza uova più leggeri, rende il piatto completamente vegano e quindi accessibile anche per chi sceglie questo stile di vita.
Aggiungete il latte e la purea alla terrina e mescolate, preferibilmente con una frusta, fino ad ottenere un composto fluido e omogeneo.