Partiamo da una premessa, se optiamo per la polenta istantanea avremo bisogno di soli dieci minuti di pazienza, girandola e rigirandola in pentola con l'acqua finché essa non sarà addensata. Se siamo nostalgici della polenta classica, invece, dovremo scegliere una farina di mais a grana media oppure grossa, chiaramente in questo caso avremo un sapore più intenso e si noterà la differenza con la prima.
Detto questo, mettiamo l'acqua sul fuoco in una capace pentola dai bordi alti, salandola quanto basta e aggiungendo l'olio poco prima del bollore. Versiamo a pioggia la polenta mescolando attentamente con una frusta o con un cucchiaio in legno, evitando la formazione di grumi. Facciamo cuocere a fuoco lento, continuando a mescolare, per circa 40 minuti nel caso di polenta classica, circa 10 se abbiamo scelto la polenta istantanea. Il fuoco deve essere mantenuto basso, se abbiamo uno spargifiamma interponiamolo tra la pentola e la fiamma. La polenta è pronta quando si stacca dai bordi della pentola. Spegniamo il fuoco.