Ricetta: riso venere con code di mazzancolle

1/5 – Introduzione

La nostra penisola è famosa in tutto il mondo soprattutto per merito della dieta mediterranea e per le sue bontà culinarie. La cucina italiana, infatti, è in grado di offrire una vastissima scelta di ricette che spaziano dalla carne al pesce, le quali possono variare a seconda delle regioni e delle città. Nella seguente guida vedremo in particolare come eseguire la ricetta del riso venere con le code di mazzancolle.

2/5 Occorrente

  • 16 mazzancolle
  • 100 gr di passata di pomodoro
  • 1 scalogno
  • 1 cipolla
  • 320 grammi di riso venere
  • olio, burro, sale q,b

3/5 – Preparazione del brodo

Laviamo e puliamo i gamberi, togliendo le teste e il carapace. Teniamo i gamberi da parte e con gli scarti ricavati prepariamo un fumetto di crostacei, che fungerà da ingrediente molto utile per insaporire il riso. Per preparare il brodo profumato ai crostacei, facciamo imbiondire mezza cipolla e uno spicchio d’aglio in un po’ di burro e olio, aggiungiamo le teste e i carapaci e lasciamoli rosolare, salandoli leggermente e schiacciando il composto con una forchetta per recuperare l’aroma ed il sapore. Sfumiamo con mezzo bicchiere di vino, uniamo un litro d’acqua e insaporiamo il tutto con un ciuffo di prezzemolo e alcuni grani di pepe. Lasciamo bollire il brodo per circa un’ora e filtriamo il brodo ottenuto con un colino. Se non si possiede il vino bianco o nero, si può utilizzare della vernaccia o addirittura della birra, possibilmente non sgasata.

4/5 – Cottura

Mettiamo il riso a bollire in acqua salata e lasciamo cuocere per 20 minuti, nel frattempo, in un tegame abbastanza capiente, prepariamo la base per la pietanza: facciamo rosolare uno scalogno in un poco d’olio extravergine, uniamo le code di mazzancolle preparate e pulite precedentemente e facciamole insaporire. Versiamo la passata di pomodoro e aggiungiamo il fumetto di pesce, lasciando restringere il sughetto fino ad ottenere una consistenza piuttosto blanda, il tutto è chiaramente da realizzare a fuoco estremamente lento in modo da lasciare il tempo di assorbire anche le sostanze che danno sapore.

5/5 – Condimento

A cottura ultimata, scoliamo il riso e versiamolo nel sugo preparato, lasciamo insaporire per 5-6 minuti a fiamma bassa e, prima di disporlo nei piatti, terminiamo con una manciata di erba cipollina e aneto tritati finemente. In alternativa, possiamo servire il riso e il condimento separatamente preparando degli sformatini di riso bagnando dei piccoli recipienti e riempiendoli di riso. Una volta arrivato il momento di servire la pietanza, ribaltiamo su ogni singolo piatto le formine e guarniamo con il sughetto di mazzancolle un po’ più ristretto.

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