Rotolo di spinaci e tonno

1/6 – Introduzione

Sono da sempre note le proprietà benefiche degli spinaci, tra le verdure dal maggior valore nutrizionale per il loro alto contenuto in vitamine e sali minerali. Se a ciò si aggiunge la loro grande versatilità che ci consente di consumarli tanto da soli, crudi o cotti, in insalata o come contorni, tanto come protagonisti di primi piatti elaborati, come farcia di lasagne o cannelloni, tanto, ancora, come secondi piatti o piatti unici grazie alla veloce realizzazione di saporite frittate, croccanti polpette o gustose torte salate, si comprende perché queste verdure costituiscano da sempre un alimento fondamentale all’interno di ogni cucina.
Se siete alla ricerca di un modo per renderli più appetibili ai vostri figli (che non riuscite più a convincere propinando loro la storiella che fanno diventar forti come Braccio di Ferro!) vi suggerisco la ricettina deliziosa del rotolo di spinaci e tonno che incontrerà di sicuro i loro gusti e che potrà inoltre farvi fare un’ottima figura con i vostri ospiti, servito come sfizioso antipasto.

2/6 Occorrente

  • 500 gr di spinaci
  • 80 gr di tonno in scatola
  • 1 acciuga diliscata
  • un pugnetto di mollica di pane
  • 2 uova
  • 4 cucchiai di parmigiano
  • 4 cucchiai di pangrattato
  • poco latte per ammollare la mollica
  • sale e pepe q.b.
  • maionese
  • fette di limone per guarnire

3/6 – Preparate gli ingredienti

Cominciate col pulire gli spinaci (a meno che non li utilizziate surgelati).È opportuno evitare di tenere gli spinaci a mollo nell’acqua per evitare che perdano parte dei loro nutrienti; lavate piuttosto le foglie sotto l’acqua corrente controllando che sia eliminato ogni residuo di terra. Metteteli in una casseruola senza bisogno di aggiungere altra acqua dal momento che rilasceranno la loro: accortezza che vale, a maggior ragione, se deciderete di utilizzare spinaci surgelati. Lasciateli cuocere a fiamma bassa per una decina di minuti (o fino a totale scongelamento nel caso di spinaci surgelati) e metteteli in un colapasta per farli asciugare. Procedete pure ad una strizzatura con le mani per eliminare l’acqua in eccesso.
Mettete la mollica di pane a bagno nel latte per pochi istanti e poi strizzatela.
Tritate finemente il tonno (dopo aver eliminato il liquido di conservazione) e riducete in pezzetti l’acciuga diliscata.

4/6 – Realizzate il rotolo

Passate insieme gli spinaci e la mollica di pane ben strizzati al passaverdura o tritateli con una mezzaluna fino a realizzare un composto omogeneo. Unite il tonno e l’acciuga tritati che integrerete al composto.Aggiungete le uova, il parmigiano, il pangrattato e mescolate fino ad amalgamare bene. Assaggiate e regolate di sale e di pepe.
Cercate adesso di dare al composto la forma di un salame adagiandolo su un canovaccio preventivamente bagnato col quale lo avvolgerete e che legherete con spago da cucina alle estremità, come fosse una caramella.
Inserite il “salame” di spinaci all’interno di una casseruola, ricopritelo di acqua salata e lasciate cuocere calcolando una quarantina di minuti dal momento in cui l’acqua raggiungerà l’ebollizione. Estraetelo dalla casseruola e lasciatelo raffreddare prima di srotolare il canovaccio. Adagiate il rotolo su un piatto da portata ovale e riponete in frigo.

5/6 – Impiattate il rotolo di spinaci e tonno

Tirate fuori il rotolo dal frigo un quarto d’ora prima di servirlo in tavola.
Potete decidere di servilo intero e decorarlo sulla superficie con una serpentina di maionese (spremendola direttamente dal tubetto), lasciando che siano i commensali a tagliarlo.
In alternativa potete servirlo già affettato con un ciuffetto di maionese su ogni fettina.
In entrambi i casi circondate il rotolo (o le fette) disponendo sul bordo del piatto delle fettine di limone come guarnizione.

6/6 Consigli

  • Spruzzate del limone sugli spinaci cotti: l’acido ascorbico rende il calcio e il ferro maggiormente assimilabili
  • Ricordate che gli spinaci hanno un lieve effetto lassativo: evitateli nei casi in cui questo sarebbe un effetto indesiderabile
  • E’ preferibile consumare subito (e non conservare) gli spinaci cotti
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