Vini da abbinare all’orata

1/6 – Introduzione

L’orata è un pesce particolarmente saporito, che merita di essere abbinato ad un vino ben scelto, ovviamente bianco, per farne risaltare al meglio il gusto delle carni.Il consiglio migliore è quello di scegliere un vino secco profumato, dotato di una buona freschezza e soprattutto sapido, perché non venga completamente coperto dal gusto delle carni. L’orata, come d’altronde il resto del pesce dovrebbe essere sempre preparata in maniera semplice e di conseguenza occorre un accompagnamento che non sia troppo invasivo, quindi divieto assoluto di vini pesantemente fruttati e troppo alcolici.

2/6 – Noiosola

Vino del Trentino, giallo paglierino con riflessi lievemente verdastri. Ha un profumo delicato, con sfumature tenui di frutta acerba e fiori chiari. Si tratta di un vino leggermente ammandorlato, fresco e piacevole, caratterizzato da note delicate, ideale per il pesce sia di lago, che di mare, a patto che sia poco grasso. L’ottimo della temperatura di servizio è 10-12 gradi.

3/6 – Ortrugo

Vino dell’Emilia Romagna, prodotto con un vitigno recuperato, si caratterizza per il colore paglierino chiaro, con note verdognole e viene prodotto in tre declinazioni: fermo, frizzante, spumante. Per l’orata si usa il vino fermo, con note amarognole e vivaci, leggermente abboccato, ideale per essere abbinato con un pesce magro.

4/6 – Verdicchio

Forse il vino da abbinare al pesce per eccellenza, il Verdicchio delle Marche si caratterizza per il colore chiaro, la spalla acida ed il buon tenore alcolico. Ideale per accompagnare il pesce, specie arrostito, si abbina perfettamente, grazie alle note lievemente fruttate e floreali, supportate da quelle minerali, fra cui la pietra focaia, al pesce con la carne salda e ben sapido.

5/6 – Elba Bianco

Vino toscano isolano, chiaro e leggero con note di notevole acidità. Adatto per affrontare il gusto del pesce non è un vino di struttura complessa, che quindi si presta bene a sottolineare il gusto dell’orata, in particolare se preparata al cartoccio. Chiaro e trasparente, non risente molto della salinità delle zone di produzione e quindi non è pesante con il pesce.

6/6 – Chardonnay Altkirch

Chardonnay declinato al clima dell’Alto Adige, è l’ideale per sposarsi con le carni delicate dell’orata perché ha note fruttate molto eleganti e sottili, che non rischiano di nascondere il sapore del pesce. Di colore giallo paglierino, è uno dei vitigni più diffusi, ma che nel clima particolare del Trentino si sviluppa con un gusto delicato, molto adatto ad affrontare le carni tenere dei pesci poco grassi. Uno Chardonnay più “meridionale” rischia di essere troppo alcolico per potersi accostare al pesce.

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