Zuppa di ravanelli

1/5 – Introduzione

I ravanelli sono ricchi di nutrenti importanti per la salute. In particolare essi favoriscono la diuresi e la depurazione. Infatti, il consumo di ravanelli aiuta ad eliminare le scorie e le sostanze estranee dannose per l’organismo. Quando si acquistano bisogna sceglierli sodi e di piccola dimensione. Quelli grandi sono abbastanza legnosi e di conseguenza duri da masticare. Inoltre, bisogna prestare attenzione anche al colore ed alle foglie. Queste ultime non devono essere ingiallite. È opportuno non eccedere nel consumo in quanto possono irritare le pareti gastriche ed intestinali. Leggendo questo breve tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come preparare la zuppa di ravanelli.

2/5 Occorrente

  • Ravanelli
  • Porro
  • Brodo vegetale
  • Erba cipollina
  • Crostini
  • Patata
  • Parmigiano
  • Sale
  • Olio di oliva

3/5 – Cottura

La prima cosa da fare è quella di pulire i ravanelli. Bisogna cioè tagliare le foglie ed eliminare le radici. Successivamente si deve lavare il tutto e si mette da parte. Poi, si taglia il porro a rondelle e si fa cuocere in un casseruola con l’olio di oliva ed 1 cucchiaio di brodo. Si aggiunge una patata sbucciata e si taglia la metà dei ravanelli a dadini. Quindi si fa insaporire il tutto per circa 2 minuti. In seguito bisogna coprire con il brodo caldo che è rimasto e si lascia cuocere per 15 minuti. Dopo questo lasso di tempo si aggiungono le foglie di ravanello spezzettate e si prosegue la cottura per 10 minuti.

4/5 – Frullatura

Nel frattempo bisogna tagliare a rondelle sottili i ravanelli che sono rimasti. Una metà si fa scottare per pochi secondi nell’acqua, mentre gli altri si mettono da parte crudi. A questo punto bisogna scolare la verdura dal brodo utilizzando una schiumarola. Poi, si frulla insieme all’erba cipollina e 2 mestoli di brodo di cottura fino a quando non si ottiene una crema abbastanza omogenea. Adesso bisogna mettere le verdure frullate in una casseruola e diluirle con il brodo rimasto. Si aggiunge un po’ di sale e si porta ad ebollizione.

5/5 – Decorazione

Dopo bisogna togliere la zuppa dal fuoco; si deve condire con del parmigiano reggiano e mescolare. Si può scegliere di aggiungere anche della panna acidula semigrassa oppure fresca. Successivamente si versa nei piatti e si decora con i ravanelli a rondelle sbollentati. Ciò consente di aggiungere un contrasto croccante alla vellutata. Quindi si serve con dei crostini tostati ed i ravanelli lasciati crudi. La zuppa di ravanelli può essere servita anche fredda, dipende dai gusti personali. È consigliabile utilizzare dei piatti bianchi per far risaltare maggiormente il colore della crema.

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